Realizzata lì dove un tempo sorgeva la cappella di S. Calogero, la sacrestia di Casa Professa conserva ancora oggi al suo interno opere inestimabili come gli armadi lignei, realizzati dal gesuita milanese Fr. Gian Paolo Taurino S.I. tra il 1621 e il 1634. Sopra gli armadi vi sono delle figure, sempre in legno, di vari personaggi dell’antico e nuovo testamento.
Oltre ai meravigliosi armadi in legno, all’altezza dell’abside potrete ammirare un crocifisso del XVIII secolo e il monumentale reliquiario; sopra la porta d’ingresso, invece, vi è un affresco di Fr. Orazio Ferraro S.I. databile al XVII secolo in cui è raffigurato il Sogno di Elia, restaurato dal Ferrazzi nel 1955.
