Domenica delle Palme 24 marzo: SS. Messe alle ore 11,30 e 19,00. Alle ore 11,15 benedizione dei ramoscelli d’ulivo all’ingresso della chiesa e processione.

Mercoledì 27 marzo ore 17: Incontro di preghiera per giovani coppie in preparazione della Pasqua con la possibilità di confessarsi.

Giovedì 28 marzo: Messa in Coena Domini ore 18,30. La chiesa rimarrà aperta per la preghiera fino alle ore 23,30.

Venerdì 29 marzo ore 17,00: liturgia della Passione.

Sabato 30 marzo: Veglia pasquale ore 23,00.

Domenica 31 marzo: Pasqua di Resurrezione ore 11,30 e 19,00.

Spiegazione dell'Altare della Reposizione:

Il potere, oltre il possibile

L’allestimento dell’altare della Reposizione non poteva non tenere conto della recrudescenza della violenza nei tempi odierni. Guerre, attentati, persecuzioni per motivi razziali o religiosi vanno «moltiplicandosi dolorosamente in molte regioni del mondo, tanto da assumere le fattezze di quella che si potrebbe chiamare una “terza guerra mondiale a pezzi”» (Fratelli tutti, n° 25).

Il racconto di Adamo ed Eva ci aiuta a comprendere questo mondo. Tutto nasce dal nostro desiderio di mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male. Secondo la cultura biblica si ha a che fare con tutta la conoscenza possibile, dall’A alla Z, in riferimento al bene e al male. Non tanto una conoscenza intellettuale ma, soprattutto, esperienziale.

In altre parole, dalla vita si cerca tutto ciò che si vuole, senza sacrificare nulla, perché non si accetta il proprio limite, soprattutto quello estremo, rappresentato dalla nostra condizione mortale. Tale ricerca nasce dalla nostra volontà di potere, che vuole sfuggire alla nostra condizione umana del non poter essere più.

Le guerre e le violenze sono le espressioni più devastanti della nostra ricerca di potere. Con la guerra i “potenti” del mondo credono di poter dominare gli altri; con la violenza si esercita direttamente questa sopraffazione. In particolare il femminicidio è un esercizio di potere dell’uomo sulla donna (è possibile che avvenga anche il contrario), che afferma la sua volontà di non lasciarla ad altri se viene rifiutato.

L’Enciclica “Fratelli tutti” e l’Esortazione “Amoris Laetitia”, entrambi di papa Francesco, sono dei grandi aiuti per non lasciarsi imbrogliare dalle dinamiche di potere e sperare in una società più pacifica e fraterna.

La ricerca spasmodica della ricchezza, rappresentato dal personaggio immerso nel contenitore pieno di soldi, e quella del potere sono due facce della stessa medaglia. Con i soldi io posso. La ludopatia infatti è la dipendenza più insidiosa della droga.

Dalla ricerca di potere per sé stessi Gesù, invece, afferma la sua regalità con il non scendere dalla croce, nonostante avesse tale potere. Dalla ricerca di potere al potere offerto per amore. Sulla parte destra due espressioni di questo potere: due anelli e un cordone con tre nodi, che rappresentano i tre voti religiosi di povertà, castità e obbedienza. È un offrirsi, per quello che è in nostro potere, in favore degli altri.

Si ringrazia Vincenzo Maniscalco, Giovanni Damico, Francesca La Mantia, Isolina Frenguello, Salvatore Savasta, Francesco Scalzo e Luciano Giannusa per l’allestimento dell’altare della Reposizione.